Attrazioni in Val d’Isarco:
sulle tracce dei secoli passati

Attrazioni in Val d’Isarco: sulle tracce dei secoli passati

Castelli medievali, monasteri storici e imponenti fortezzevi attendono in Val d’Isarco. Sono i testimoni di pietra di epoche passate e offrono interessanti mete escursionistiche durante le vostre vacanze a Velturno. La fondazione dell’Abbazia di Novacella risale al 12° secolo. L’edificio medievale può essere scoperto durante una visita guidata. In alto sopra la città alpina di Chiusa si trova il Monastero di Sabiona, che solo nel 1687 è stato occupato dalle suore e oggi offre una meta attraente per escursionisti. Il Castello di Velturno una volta serviva come residenza estiva per i vescovi di Bressanone. Il castello rinascimentale fu costruito nel 1587 e durante i mesi estivi ci sono regolari visite guidate.

Musei e mostre
in Val d’Isarco/Alto Adige

Musei e mostre in Val d’Isarco/Alto Adige

Le principali attrazioni turistiche in Valle Inarco includono il museo archeologico nel capoluogo altoatesino Bolzano. Qui potrete visitare la mummia dei ghiacci “Ötzi”, che è stata sepolta sotto il ghiaccio per 5000 anni. Inoltre il museo mineralogico a Tiso vi invita ad una visita – qui potrete ammirare una vasta collezione di cristalli alpini nativi. La miniera più alta d’Europa si trova a Ridanna (Monteneve) ed è stata messa in funzione circa 800 anni fa. Nel museo minerario di Ridanna, ad un’altitudine di 2.000 metri, la storia dell’estrazione di minerali è raccontata e nella miniera stessa potrete farvi un’idea delle condizioni di lavoro durante il Medioevo.

Una passeggiata attraverso
la città vescovile di Bressanone

Una passeggiata attraverso la città vescovile di Bressanone

Il centro storico di Bressanone si trova a 7 km dalla Pensione Moarhof ed è uno dei luoghi più affascinanti in Valle Isarco. Fate una passeggiata per le vie tortuose del centro storico medievale e ammirate il meraviglioso Duomo con il Chiostro, il Palazzo Vescovile del 13°secolo e l’imponente Fortezza al di fuori delle mura della città. Già nell’anno 901, la città più antica del Tirolo fu sede vescovile.